sabato 2 febbraio 2013

Quarantaseiesimo Consiglio

In apertura del consiglio di lunedì 28 gennaio è stata ricordata l’inobliabile tragedia della Shoah attraverso la lettura del racconto di una sopravvissuta ad Auschwitz.

A proposito dell’informativa sul prelevamento di risorse dal fondo di riserva autorizzato con una delibera di giunta del 31 dicembre 2012, abbiamo espresso delle riserve. In particolare, relativamente alla copertura di una spesa pari a circa euro 18.000,00 per una perdita che si è verificata nella conduttura dell’acqua della biblioteca. Abbiamo chiesto di sapere la data della fattura pervenuta. Ma nessuno ci ha dato risposta. Ma se la fattura, come sembra probabile, è pervenuta nel 2012 senza che fosse stato assunto prima un impegno di spesa, non ci troveremmo forse di fronte ad un debito fuori bilancio?

In risposta alla nostra interrogazione sulla telefonia mobile, il sindaco ha detto che in seguito ad approfondimenti legali sembra che la proposta presentata e ritirata nel consiglio del 30 ottobre 2012 avrebbe potuto comportare delle responsabilità per i consiglieri che eventualmente l’avessero votata nel caso di ricorso da parte dei privati. I monitoraggi sarebbero stati svolti da Arpa, ma non si è capito se l’amministrazione è in possesso dei relativi dati (nel frattempo i dati del monitoraggio dell’impianto di Pianventena sono apparsi sulla pagina facebook della frazione). Il tecnico incaricato dal comune sta lavorando al regolamento e lo dovrebbe consegnare entro otto mesi dall’incarico conferitogli a settembre 2012, dunque, si presume, entro aprile/maggio 2013. Il procedimento di via Crocetta è attualmente sospeso in attesa di integrazione della documentazione e del parere della Soprintendenza. Per quanto riguarda l’impianto di Pianventena, sembra che non si possa fare nulla per contrastare l’installazione di altre antenne sul palo, mentre per quanto riguarda l’illuminazione si rimanda alla provincia proprietaria del terreno. Abbiamo osservato che è particolarmente grave che sia stata portata in consiglio una proposta di deliberazione che scaricava le eventuali conseguenze della decisione di sospendere i procedimenti sui consiglieri, perpetuando il ping-pong delle responsabilità. Verificheremo comunque periodicamente lo stato di attuazione del nuovo regolamento.

Nel frattempo ci è stato segnalato che i dati dei monitoraggi sugli impianti di Pianventena, cimitero di San Giovanni, via Malpasso e casello dell'autostrada, fatti tra ottobre e novembre 2012, sono sul sito di Arpa, nella sezione campi elettromagnetici, misure manuali, http://www.arpa.emr.it/cem/webcem/rimini/ . Sembra che i valori più alti (sempre nel limite dei 6Volt/metro) siano stati riscontrati a Pianventena in via Vallette (1,4 V/m, 1,28 V/m) ed in via Fossatino (0,87 V/m). Se la situazione è questa, come è possibile autorizzare l'installazione di altre antenne proprio su quell'impianto?

Sul Regolamento dei controlli interni (controllo di gestione, controllo di regolarità amministrativa e contabile, controllo degli equilibri finanziari) abbiamo osservato che sarebbe opportuno specificare la finalità del controllo di regolarità amministrativa e contabile sottoponendo al controllo preventivo oltre alle proposte di deliberazione ed alle determinazioni anche i decreti del sindaco. Abbiamo inoltre proposto di sottoporre al controllo successivo di regolarità amministrativa anche le convenzioni, i permessi di costruire e tutti gli altri atti che non hanno ottenuto il parere preventivo favorevole di regolarità tecnica o contabile. Sarebbe auspicabile che tale controllo venisse attiviato anche su richiesta di un consigliere. Infine, abbiamo osservato che il controllo degli equilibri finanziari andrebbe inserito nel Regolamento di contabilità secondo quanto previsto dalla normativa. Queste osservazioni non sono state accolte, nonostante alcuni assessori invitassero a prenderle in considerazione. Il sindaco ha detto che verranno esaminate se verrà presentata una mozione di modifica del regolamento. Su questa proposta ci siamo astenuti.

L’ultima pratica riguardava la modifica ed integrazione del Documento Unico di Programmazione, già approvato dal consiglio nel 2010, nel quale sono ricompresi i contributi di provenienza europea per vari interventi strutturali da realizzare nei comuni della provincia. Il nostro comune ha sostituito l’intervento di recupero del fossato (quinto stralcio degli insediamenti malatestiani, il famoso “river” nel Fosso del Pallone, da noi a suo tempo criticato) con il recupero di Palazzo Corbucci (intervento sul quale già nel 2010 proponevamo di dirottare le risorse). Il contributo europeo ammonta ad euro 300.000,00 ed è previsto un co-finanziamento del nostro comune di euro 130.000,00. Abbiamo osservato che senza un piano finanziario e gestionale è azzardato in questa fase investire risorse su Palazzo Corbucci, tenuto anche conto del fatto che nel frattempo la costruzione della nuova scuola materna è diventata l’opera pubblica prioritaria per l’amministrazione. Inoltre, abbiamo chiesto chiarimenti sul perché non ci fosse il parere di regolarità contabile sulla proposta (la cui necessità, tra l’altro, il testo della delibera escludeva). Il segretario ha detto di avere tra le sue carte il parere (che però non era allegato alla copia della proposta notificata). Anche su questa proposta ci siamo astenuti.

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