sabato 9 marzo 2013

Cemento al golf


Passate le elezioni, ritorna il cemento.
Nonostante la batosta presa alle recenti elezioni politiche, il Pd marignanese non pare intenzionato a cambiare idea sulla sua ossessione preferita: la cementificazione del territorio.
 
Sembra infatti in preparazione una variante al PRG vigente per concedere all’impianto golfistico 9.350 mq di strutture edificabili aggiuntive (di cui 1.500 mq per completamento della Club House esistente, 2.000 mq per ampliamento della Club House in una nuova struttura, 350 mq per scuola di cucina, 4.000 per struttura alberghiero – ricettiva, 1.500 mq per sala conferenze e convegni).
L’intervento previsto ricade però in un’area che il PRG, Il PSC adottato e il PTCP  definiscono  come zona di tutela dei caratteri ambientali di laghi, bacini e corsi d’acqua. Inoltre, l’area interessata è ricompresa nel perimetro del Paesaggio Naturale e Seminaturale Protetto del Torrente Conca”.
Come è dunque possibile pensare di approvare una così massiccia edificazione in un’area sottoposta a tutela ambientale dal PRG vigente, dal PSC adottato e dal PTCP? Dove sta l’interesse pubblico di questa variante?
Speriamo vivamente che il recente protocollo di intesa per la valorizzazione e la promozione del turismo golfistico sottoscritto la scorsa settimana dalla provincia, dal comune di San Giovanni in Marignano e dal comune di Verucchio, che prevede tra le sue finalità anche  “il potenziamento e la qualificazione dei servizi di ospitalità, con particolare riferimento a quelli golfistici”, non venga utilizzato per portare altro cemento sul Conca.
L’area del basso Conca (da Cattolica a Morciano) è una zona fragile ed in alcuni casi già pesantemente devastata da un’antropizzazione selvaggia e scriteriata.  Un’area che va recuperata e restituita alla fruizione pubblica, anche per promuovere un turismo diverso da quello proposto dalla costa. Un turismo con meno cemento e con più natura.
Purtroppo la stagione del consumo del territorio sottoposto a tutela non sembra finire. Come insegna la vicenda del distributore di carburante con una superficie di sedime di circa 15.000 mq che si intende costruire a Morciano all'interno dei previsti ambiti di tutela del PTCP e del “Paesaggio Naturale e Seminaturale Protetto del Torrente Conca”. E rispetto a questo intervento MENTELOCALE ha presentato una mozione per approvare l’ordine del giorno per la tutela del Conca proposto dal Comitato Paesaggio Conca.
Invitiamo pertanto i cittadini di San Giovanni e dei comuni limitrofi a mobilitarsi sia per la questione del golf che per quella del distributore di carburante partecipando alle prossime iniziative che verranno organizzate a favore della tutela del Conca.

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