domenica 29 gennaio 2012

Grazie Morciano!

Con delibera di Giunta n.198 del 14/12/2011 il Comune di San Giovanni di Marignano ha deciso di realizzare una Casa dell’Acqua presso il parcheggio di Via Veneto. La Casa erogherà ai cittadini acqua fresca (gratuita) e gassata (a pagamento, 0,05 euro al litro).

L’iniziativa era stata approvata nel Consiglio del 23 maggio 2011 su proposta del gruppo PDL-Lega, anche se nella mozione si proponeva di fare una gara per assegnare il servizio, mentre in realtà il Comune l’ha direttamente assegnata ad Hera tramite una società controllata, Adriatica Acque s.r.l., alla quale il chiosco verrà assegnato in comodato gratuito.

Il costo della realizzazione è di euro 24.079,00, ripartito tra Comune (per euro 11.979,00) e Romagna Acque (per euro 12.100,00). Il Comune però dovrà coprire anche i costi degli allacci dell’acqua e dell’energia elettrica per altri euro 5.000,00.

Non si pensi che questi costi siano troppo alti per il Comune! Si legge infatti all’art.7 del Protocollo di intesa che il contributo di euro 11.979,00 verrà erogato alla Società Adriatica Acque s.r.l. “da parte del Comune di Morciano di Romagna”.

Chi ha detto che i Comuni non collaborano tra di loro? Questo bell’esempio di solidarietà alle sofferenti casse del nostro Comune non deve passare inosservato. Metti il caso che a Morciano abbiano bisogno di un’antenna telefonica per migliorare le comunicazioni di vallata: con tutte quelle che abbiamo, voi non gliene dareste subito una gratis… ?

mercoledì 25 gennaio 2012

Barriere scomparse

Nel frattempo, sul Carlino di sabato scorso è apparsa la notizia della protesta di cittadini di Montalbano che hanno richiesto al Comune di attivarsi per fare garantire l’installazione di 500 metri di barriere fonoassorbenti nel tratto della nuova terza corsia dell’autostrada, a suo tempo pubblicamente promesse, ma ora scomparse dal progetto esecutivo

I cittadini hanno già raccolto 300 firme. E contestano anche la modalità di realizzazione delle analisi fonometriche. Il Comune, non avendo ricevuto risposte da Società Autostrade, avrebbe deciso di scrivere al Ministero delle Infrastrutture.

Basterà una lettera al Ministero per fare valere le proprie ragioni? O servirebbero dei passi più decisi? Il sindaco ha dichiarato di non capire perché a Pesaro le barriere sono state messe, mentre a Montalbano sono scomparse, nonostante le abitazioni siano anche a una cinquantina di metri dal tracciato. Forse sarebbe opportuno che gli amministratori seguissero da vicino - dall’inizio alla fine - vicende come queste, non accontentandosi delle promesse iniziali, per non trovarsi all’improvviso davanti a brutte sorprese. Ad inseguire gli eventi.

martedì 17 gennaio 2012

Cittadini senza informazione

La critica fondamentale che si deve rivolgere all’amministrazione in merito alla gestione della vicenda dell’installazione dell’antenna telefonica sulla rotonda della S.P. 17 – e che è emersa anche durante l’inconcludente incontro di mercoledì 11 gennaio - è la mancanza di una adeguata informazione preventiva ai cittadini.

I cittadini di Pianventena non sono stati informati prima del rilascio del permesso di costruire attraverso la pubblicazione su un quotidiano ad ampia diffusione locale e l’affissione di appositi manifesti nei consueti luoghi di pubblicità come stabilito dall’articolo 8 della legge regionale 30/2000 e dal “Regolamento comunale per l’installazione, il monitoraggio e il controllo e la razionalizzazione degli impianti di telefonia mobile cellulare” approvato con delibera del Consiglio Comunale n.61 del 16 luglio 2001.

Neppure sono state realizzate altre forme di consultazione popolare previste dall’ordinamento comunale, come assemblee e sondaggi. E così i cittadini non hanno potuto esprimere le loro opinioni e presentare le proprie osservazioni all’intervento.

A questo punto, considerato che non è stato garantito il diritto dei cittadini all’informazione e alla partecipazione previsto dalla normativa, l’amministrazione dovrebbe assumersi le proprie responsabilità e annullare o revocare il permesso di costruire rilasciato.

mercoledì 11 gennaio 2012

Gestore 1 - Cittadini 0

Dopo il deludente incontro di ieri sera (al quale i gestori non hanno partecipato), nonostante il presidio di tanti cittadini di Pianventena che è proseguito per tutta la giornata, oggi nel tardo pomeriggio è stato montato in fretta e furia, in condizioni di sicurezza pazzesche, il palo delle antenne telefoniche sulla rotonda della S.P. 17.

Per questa sera è stato convocato dall’amministrazione un incontro pubblico sul tema alle ore 20,30 presso la sala del Consiglio Comunale.

Per dirsi cosa, vista l’evoluzione degli eventi, non è ben chiaro.

lunedì 9 gennaio 2012

MARTEDI’ 10 GENNAIO
alle ore 20.45 presso la sala consigliare è stato convocato


UN INCONTRO SULLA QUESTIONE

DELLE ANTENNE TELEFONICHE A PIANVENTENA

SULLA ROTATORIA DELLA SP 17.

L'incontro è stato convocato dall'Amministrazione Comunale
con il fine di informare la popolazione più direttamente interessata
e che ha manifestato le proprie perplessità e avversità
in merito all’impianto in corso di realizzazione.

All’incontro sono stati invitati:


i rappresentanti del Comitato "No al ripetitore telefonico a Pianventena";
i capi gruppo consiliari;
la Giunta comunale;
i referenti di Arpa , Ausl per quanto concerne gli aspetti igienico- sanitari;
l’Ufficio Tecnico del Comune di San Giovanni in M. circa gli aspetti urbanistico- edilizi;
i referenti delle compagnie telefoniche Wind e Vodafone.